Negli anni della crisi del debito italiano - 2011/2012 - c’era la corsa ad aprire conti correnti all’estero. Lo facevano soprattutto cittadini residenti in aree vicine ai confini alpini e persone del centro e sud Italia, in questo caso con importi spesso significativi.
Allora la fuga avveniva in prevalenza senza il rispetto delle norme fiscali. [...]
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