Con il 58% delle riforme completate e oltre il 25% degli investimenti conclusi, sta terminando il secondo anno di PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) in Italia, preludio a un terzo anno, il 2023, in cui il piano di ripresa europeo girerà la boa avviandosi alla conclusione.
È il momento ideale, secondo Money.it, per fare il primo di una serie di bilanci. Perché non si tratta di verificare, dati alla mano, il rispetto dei parametri o i capitoli di spesa, ma di coglierne il valore vero, quello che ha animato le istituzioni europee (Commissione, Parlamento e Consiglio) a varare il piano NextGenerationEU da 750 miliardi che ha portato alla genesi del PNRR. [...]
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