Questo è il tempo del dolore e della speranza, verrà il momento per accertare le eventuali responsabilità. Questa frase andrebbe incisa su tutte le sedi istituzionali italiane. Come La legge è uguale per tutti nei tribunali. Di più, come l’articolo 1 della Costituzione: L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. Non fosse altro perché quel primo concetto risulta decisamente più credibile e veritiero degli altri due.
Ma, soprattutto, perché l’Italia è un Paese basato sull’emergenza. Condizione nella quale, storicamente, come popolo diamo il meglio di noi. Il problema è che quando si traslano certi concetti alle dinamiche di mercato, l’impalcatura romantica crolla. Esattamente come certe case abusive in attesa di condono ma che il maltempo, a differenza dei vari governi, ha deciso di non sanare. Dopo il decreto del 2018, Legambiente contò 28.000 richieste di condono edilizio nella sola Ischia. Probabilmente tutta la Germania non arriva a metà, ammesso che qualcuno lassù intenda mai sfidare la sorte e il pubblico ludibrio dichiarando di aver platealmente fatto ciò che non poteva. E doveva. [...]
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