Uno dei fenomeni più inquietanti che sta prendendo sempre più piede negli ultimi anni, grazie anche all’abuso dei dispositivi tecnologici, è quello dei ragazzi Hikikomori, dal giapponese “stare in disparte”: consiste nel chiudersi nella propria stanza, passando il tempo su internet o a giocare ai videogame, fuggendo quindi dal mondo reale per quello virtuale.
Il fenomeno è nato nel Sol Levante negli anni Ottanta e dal decennio successivo si è diffuso anche in America e in Europa. Italia compresa. Sono giovani, spesso giovanissimi, che all’improvviso smettono di uscire di casa, di frequentare scuola e amici. Si chiudono nelle proprie stanze e limitano al minimo i rapporti anche coi familiari più stretti, mantenendo i contatti col mondo prevalentemente attraverso internet. [...]
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