La presenza di Bergoglio in Vaticano ha avuto grandi influenze sugli assetti geopolitici ed economici mondiali. Questo perché Bergoglio ha fatto una scelta di campo ben precisa: ha contratto un’alleanza con i maggiori esponenti della finanza internazionale e con le élite del farmaco che, in questi ultimi anni, hanno fortemente condizionato le scelte politiche di ogni Paese, svuotando, di fatto, le democrazie di quei diritti che una volta erano ritenuti fondamentali e, dunque, inviolabili. Uno dei primi Stati a violare il diritto naturale è stato proprio lo Stato vaticano, il quale ha operato da apripista nell’ambito delle politiche pandemiche (obbligo vaccinale e green pass!), seguito dall’Italia.
Bergoglio tra globalismo e capitalismo [...]
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