Negli ultimi tempi, si è assistito a un crescente senso di preoccupazione tra un numero considerevole di investitori riguardo alla possibilità che l’attuale periodo di stabilità che si registra sui mercati finanziari costituisca soltanto una fase preliminare di una tempesta devastante, potenzialmente capace di innescare una crisi finanziaria di proporzioni significative.
Nonostante tali preoccupazioni, le prospettive economiche attuali non forniscono indicazioni di una contrazione così profonda da provocare danni finanziari di una tale portata. Pertanto, sorge spontanea la domanda su quale sia il motivo che spinge alcuni esperti e analisti di istituzioni finanziarie di prestigio a esprimere tali perplessità. [...]
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