Il governo indiano ha ripetutamente chiesto ai paesi più ricchi del mondo di contribuire a sviluppare la sua industria dell’energia pulita per sostenere una transizione verde globale. L’India ha un significativo potenziale di energia rinnovabile, dall’eolico e solare alle risorse idroelettriche, ma tutto ciò richiede alti livelli di finanziamento. Essendo una delle economie in più rapido sviluppo del mondo e con una popolazione di 1,39 miliardi - seconda solo alla Cina - lo sviluppo sostenibile dell’India è una parte vitale del raggiungimento degli obiettivi climatici del mondo e della sua sicurezza energetica.
Il primo ministro indiano Narendra Modi ha annunciato alcuni ambiziosi obiettivi climatici l’anno scorso, come l’installazione di 500 gigawatt di capacità di energia rinnovabile, la riduzione dell’intensità delle emissioni della sua economia del 45% e la riduzione di un miliardo di tonnellate di CO2 entro la fine del decennio. Nel 2022, nel REN21 Renewables Global Status Report, l’India si è classificata quarta al mondo per la sua capacità di energia rinnovabile installata, nonché al quarto posto nella capacità di energia eolica e solare. E all’inizio del 2023, l’India aveva una capacità di energia rinnovabile installata combinata di 178,79 GW. Ciò includeva 42,6 GW di energia eolica, 66,7 GW di solare e 10,2 GW di biomassa. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: