Per tre lunghi anni, il dibattito sull’origine della Covid-19 è stato avvolto da un fitto velo di segretezza, propaganda e disinformazione. Parlare della possibilità che il virus potesse essere sfuggito dal laboratorio dell’Istituto di Virologia di Wuhan e che fosse di origine artificiale era considerato un vero e proprio tabù. Da boicottare e censurare.
Come ben sappiamo, le voci critiche rispetto alla narrazione ufficiale che voleva l’origine naturale del Sars-CoV-2 sono state denigrate, criminalizzate e censurate (come confermato dai Twitter Files e dai Facebook Files). Solo recentemente questo tabù è stato spezzato, aprendo la porta a un’analisi più obiettiva e approfondita dell’origine del virus. [...]
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