Tutti parlano di povertà in aumento ma nessuno affronta il ragionamento di disciplinare alcuni strumenti che alimentano il fenomeno del sovra indebitamento, quella difficile situazione di coloro, consumatori o piccole imprese, che non riescono a pagare i propri debiti a causa di uno squilibrio tra le disponibilità economiche e i debiti da pagare.
Ovviamente qui parliamo di azioni “preventive” per non aumentare il numero dei cittadini sovra indebitati perché come azione correttiva ex post, fortunatamente, esiste già una legge che prevede, al fine di porre rimedio alle situazioni di sovraindebitamento, che sia consentito al debitore di concludere un accordo con i creditori che possa prevedere una soddisfazione parziale del debito o anche una dilazione del pagamento. E’ la legge 3/2012 detta anche “legge salva suicidi”, nickname che conferma (si ricorre al suicidio quando il dramma è consolidato) la natura di tutela a posteriori del provvedimento. [...]
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