Il rublo sta crollando mentre l’inflazione galoppa. Se è vero che l’economia russa si è dimostrata resistente alle continue sanzioni occidentali, al momento deve fare i conti con l’evidente crollo della propria moneta.
Come ricorda un articolo de Il Corriere della Sera, se a gennaio 2022 per un dollaro erano necessari circa 66 rubli, in seguito all’invasione dell’Ucraina avvenuta il 24 febbraio 2022, il rublo era crollato fino a un rapporto di 130 per dollaro, ma la banca centrale russa era riuscita a stabilizzare il valore tramite continui controlli sui capitali: l’estate scorsa infatti il rublo si attestava tra i 0,50 e i 0,60 dollari. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: