Il primogenito di Joe Biden, Beau, morì di cancro al cervello nel 2015 all’età di 46 anni. Biden era allora al suo settimo anno di vicepresidente di Barack Obama e versava in condizioni economiche modeste e per pagare le spese del figlio stava considerando vendere la propria casa. Obama, che aveva fatto notevoli guadagni con la pubblicazione dei suoi libri, gli disse di non vendere la casa, promettendogli di aiutarlo finanziariamente. Alla fine la situazione fu risolta senza problemi finanziari per l’allora vicepresidente.
Biden dunque sa qualcosa al livello personale sul grave problema delle spese mediche. L’approvazione della legge sull’inflazione dell’anno scorso, Inflation Reduction Act (IRA), include una misura che permette a Medicare, di negoziare il prezzo delle medicine per il sistema sanitario. Il suo recente annuncio sull’eventuale riduzione dei costi dei farmaci mediante la negoziazione con Big Pharma avrà sicuramente toccato l’attuale inquilino alla Casa Bianca. Il 46esimo presidente ha dichiarato che le aziende farmaceutiche in America triplicano i prezzi in comparazione a quelli in Paesi esteri, etichettando la situazione come vergognosa. [...]
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