La finanza decentralizzata, comunemente conosciuta come DeFi, era (ed è) una delle più grandi promesse del mondo delle criptovalute e della blockchain. Negli ultimi anni, ha ricevuto una considerevole attenzione da parte degli investitori, dei media e degli appassionati di tecnologia. Tuttavia, negli ultimi tempi, sembra che la DeFi stia attraversando una fase critica. Il titolo di questo articolo, volutamente provocatorio, nel bene e nel male, esprime un dubbio che molti interessati al comparto crypto si stanno ponendo. Per porre la domanda in altri termini: "La DeFi non avrebbe dovuto sostituire la finanza tradizionale, nel settore conosciuto come TradFi?"
Per quanto i massimalisti del comparto decentralizzato reputino del tutto irrazionale anche solo domandarselo, con il crollo di Bitcoin, l’interesse per il mondo della finanza decentralizzata è andato lentamente a scomparire, ma questo non significa effettivamente che il settore non abbia mosso passi in avanti. Quindi, di fronte all’immenso quantitativo di variabili da considerare per rispondere a queste domande, non resta che cercare di leggere fra le righe la direzione di fondo di questo modo alternativo di fare finanza, con un approccio critico, non da fanatico. [...]
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