Non solo Ucraina. Le ultime settimane sono state caratterizzate dalle gravi tensioni tra Serbia e Kosovo, che hanno visto intervenire gli Stati Uniti - per il momento, solo a livello diplomatico - per chiedere al presidente serbo Aleksandar Vucic di ritirare le truppe ammassate al confine con Pristina. Si rischia un nuovo conflitto nei Balcani, che vedrebbe impegnata la Nato contro Belgrado, storicamente legata alla Federazione russa? Un nuovo fronte della “guerra mondiale a pezzi” di cui parlava Papa Francesco? Ne abbiamo parlato con l’analista geopolitico Emanuel Pietrobon.
Caro Emanuel, in merito alle recenti tensioni tra Kosovo e Serbia hai scritto che quello del presidente serbo Vucic era uno stress test, uno dei tanti dal 2020 a oggi. Che cosa cerca Vucic? [...]
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