Industria, sviluppo, futuro dell’Europa: il muro dell’ambientalismo ideologico più radicale è caduto e si aprono prospettive politiche per affrontare il tema con serietà e realismo. Da qui alle Elezioni europee del giugno 2024 prima e con la nuova Commissione poi. Del tema parliamo con l’Eurodeputato di Forza Italia Massimiliano Salini, da tempo tra i massimi animatori di un’agenda politica per ambiente, energia, industria che coniughi obiettivi ambientali e pragmatismo.
Onorevole, la maggioranza “Ursula” in Europa non esiste più. Questo apre prospettive o rischi per l’Italia da qui alle Europee? [...]
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