“Serve una lettura geopolitica per comprendere i meccanismi che regolano il mercato energetico”. Ad affermarlo è Gianni Bonini, senior fellow del think-tank Il Nodo di Gordio, già presidente della Fondazione Craxi e con alle spalle una lunga esperienza manageriale nel settore dell’energia. Lo abbiamo raggiunto per discutere dei temi energetici che interessano il nostro Paese, mentre a livello internazionale si accende il dibattito sul possibile sabotaggio del Baltic Connector che collega la Finlandia con l’Estonia.
È passato un anno dall’inizio della crisi del gas: abbiamo deciso di rinunciare a quello di Mosca per mettere in campo una differenziazione, affidandoci a Paesi come l’Algeria. Com’è la situazione un anno dopo? [...]
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