La Belt and Road Initiative della Repubblica Popolare Cinese ha compiuto dieci anni nelle scorse settimane e tra fine settembre e inizio ottobre la “Nuova Via della Seta”annunciata da Xi Jinping in Kazakistan nel 2013 ha celebrato il sorpasso di quota 1.000 miliardi di dollari di investimenti deliberati.
La Bri, a cui l’Italia si è unita col Memorandum del 2019 firmato dal governo Conte I e che ora Giorgia Meloni potrebbe non riconfermare, tra alti e bassi sta indubbiamente dimostrandosi un fattore di cambiamento della geo-economia globale. In senso, al contempo, cooperativo e competitivo. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: