Mentre il mondo è concentrato sulla guerra tra Israele e Hamas, con l’imminente offensiva su Gaza annunciata dal governo di Tel Aviv che potrebbe provocare un escalation a livello regionale, e purtroppo anche oltre, il Washington Post di Jeff Bezos, il quotidiano che ha più contatti diretti con l’intelligente Usa a tutti i livelli - grazie probabilmente alla grande influenza del Ceo di Amazon - pubblica un’inchiesta clamorosa, pressoché ignorata dalla stragrande maggioranza dei media mainstream, circa il coinvolgimento (seppur indiretto, ma fondamentale) della CIA in operazioni segrete in territorio russo. Per comprendere la portata dello scoop, basterebbe solo ipotizzare quale sarebbe la reazione dell’opinione pubblica occidentale e della politica, qualora emergesse la notizia di operazioni dell’intelligence russa in Europa o addirittura negli Stati Uniti. Altro che Russiagate.
È il 20 agosto 2022 quando la Toyota Land Cruiser Prado di proprietà del filosofo eurasiatica Alexsandr Dugin, autore della Quarta Teoria Politica, salta per aria nei pressi del villaggio di Balshie Vyazomi, alla periferia di Mosca. Nell’esplosione dell’auto muore la figlia del filosofo, Darya Dugina, mentre sui media circolano le immagini, strazianti, di Alexander Dugin in persona recarsi sul posto e coprirsi il volto in segno di disperazione davanti alla carcassa dell’auto. Com’è emerso successivamente sul New York Times, le agenzie di intelligence degli Stati Uniti si sono dette convinte che “alcuni settori” del governo ucraino abbiano autorizzato l’operazione segreta nella quale è stata uccisa la figlia di Dugin. Ciò che non ha specificato al tempo il New York Times, tuttavia, è il grado di coinvolgimento delle stesse agenzie di intelligence degli Stati Uniti, e la CIA, in particolare, nell’uccisione della giovane Dugina. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: