Mentre procedono le operazioni delle forze di difesa (Idf) di Tel Aviv all’interno della Striscia di Gaza, il mondo s’interroga sulle ripercussioni geopolitiche del conflitto tra Hamas e Israele. Che rischia di deflagrare in una guerra - mondiale - più ampia, che nessuno sulla carta vuole. Da decifrare, in questo mosaico complesso, il ruolo dei Paesi arabi, dal Qatar - maggiore sponsor di Hamas - a quello dell’Arabia Saudita, più importante alleato regionale degli Stati Uniti. Ne abbiamo parlato con il giornalista e analista geopolitico, Lorenzo Vita.
Caro Lorenzo, Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah, pronuncerà un attesissimo discorso venerdì. Il paventato rischio di allargamento del conflitto è concreto, a tuo parere? [...]
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