La battaglia del gas nel Mediterraneo orientale è uno dei più interessanti spin-off del sanguinoso conflitto inaugurato dai massacri di Hamas in Israele del 7 ottobre scorso e proseguito con gli ampi bombardamenti, le stragi di civili palestinesi, l’assedio e l’invasione di terra di Gaza da parte dell’Israel Defence Force.
La partita del gas coinvolge Israele su due fronti: minacce e ambizioni. In una partita a tutto campo che ha molti attori interessati pronti a osservarne l’evoluzione: Stati Uniti, India e Cina, per motivi che diremo, ma anche l’Europa in perenne fame di energia. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: