Quando mi sono addentrato nel mondo della tecnologia blockchain e ho cercato di capirne la logica sociale, oltre a quella tecnologica ed economica, uno dei principali guru del settore mi ha fatto capire una cosa fondamentale: la logica sta nella comunità. Questo mi ha ricordato la famosa frase “È l’economia, stupido!” coniata dal team della campagna elettorale che portò Bill Clinton alla presidenza nel 1992. Era come se mi avessero detto che ciò che contava davvero era il sociale e io, in quanto economista, mi fossi perso questo punto cruciale.
Chris Dixon me l’ha ricordato di nuovo, ma questa volta in relazione agli NFT. Dixon è uno degli investitori più influenti nel mondo di Internet, attualmente partner della società di venture capital Andreessen Horowitz, con una vasta esperienza in imprese online innovative. Per trasmettere il suo messaggio ha utilizzato una serie di tweet e si è basato sul concetto di attention gap di Mary Meeker, che attualmente è anche coinvolta in una società di venture capital chiamata Bond Capital. Questo concetto sostiene che il denaro, sia in investimenti che in profitti, segue l’attenzione delle persone. Il luogo in cui le persone prestano attenzione è quello in cui tale attenzione può essere monetizzata, che si tratti di tablet, telefoni cellulari e così via. Questo concetto ha gettato alcune delle basi di quello che oggi conosciamo come capitalismo dell’attenzione. [...]
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