Dollarizzazione dell’economia e cambio di rotta in politica estera. Javier Milei ha definito uno “shock” il piano da lui pensato per far decollare nuovamente l’Argentina, Paese afflitto da croniche crisi finanziarie e più volte finito in default negli ultimi anni. Le direttive, almeno in linea teorica e prese alla lettera, sono chiarissime: utilizzare il dollaro al posto del sofferente peso e, di pari passo, allinearsi agli Stati Uniti.
In attesa di capire se quelli sventolati da Milei siano semplici slogan elettorali o reali obiettivi, tutto questo significa che Buenos Aires rischia di allontanarsi dalla Cina, ovvero dal suo secondo partner commerciale dopo il Brasile. [...]
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