La decisione della BCE, presa il 25 gennaio in occasione del suo tradizionale meeting, ha lasciato i mercati abbastanza soddisfatti, mantenendo invariati i tassi d’interesse al 4,5%.
Le buone prospettive sul tasso d’inflazione e l’approccio "data dependent" mantenuto dalla presidente Christine Lagarde in questa circostanza sono stati ben accolti, proprio in ragione del fatto che le variabili economiche sembrano convergere verso un futuro abbassamento dei tassi d’interesse. [...]
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