Sono suonate le campane a morto per China Evergrande Group, quello che una volta era noto per essere il più grande gruppo immobiliare della Cina. Dopo molteplici ritardi nei pagamenti dei suoi debiti (che avevano superato i 300 miliardi di dollari), e piccolissimi barlumi di speranza alternati a mesi convulsi, un tribunale di Hong Kong ha ordinato la liquidazione della società, rimasta sul lastrico e finita in default nel 2021.
In una piccola aula di tribunale al 12esimo piano dell’edificio dell’Alta Corte dell’ex concessione britannica, gli avvocati di Evergrande hanno cercato in tutti i modi di ottenere un accordo con i creditori. Sostenevano che una liquidazione del loro assistito avrebbe danneggiato gli affari e non avrebbe aiutato gli stessi creditori a recuperare i denari investiti. [...]
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