Durante il suo primo viaggio dell’anno all’estero il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha fatto tappa anche in Brasile. Qui, a fine gennaio, i due Paesi hanno concordato di semplificare le procedure di visto per riportare gli scambi turistici reciproci ai livelli pre-pandemia e, tra gli altri dossier, di accelerare l’istituzione del consolato brasiliano nella città cinese di Chengdu.
Ma questa è solo la punta dell’iceberg, perché nel corso dei colloqui Wang e il suo omologo brasiliano, Mauro Vieira, hanno parlato di molto altro, impegnandosi a “riavviare i meccanismi di coordinamento in tutti i settori” e rafforzando al tempo stesso gli scambi ad alto livello. “La Cina ha sempre dato priorità alle sue relazioni con il Brasile nella sua diplomazia generale e nella diplomazia con l’America Latina, e spera di rafforzare il coordinamento delle strategie di sviluppo ed estendere la cooperazione in nuove aree”, ha specificato Wang. [...]
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