Il G20 non è più la cassa di risonanza del G7, la sede di incontri attraverso cui l’Occidente cerca di estendere la propria influenza sui Paesi maggiormente industrializzati.
Stavolta, i lavori del G20 di Rio sono stati diretti da Luiz Inácio Lula da Silva: leader del Partito dei Lavoratori, eletto Presidente del Brasile per la terza volta dopo i due mandati consecutivi ricoperti dal 2003 al 2011, storico artefice del Gruppo dei BRICS, subentrando il 17 ottobre del 2023 a Jair Bolsonaro, decisamente filoamericano. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: