In una fase di grande disordine internazionale e di tensioni geopolitiche, una possibile vittoria di Donald Trump a novembre può innescare una serie di reazioni a catena e plasmare il volto dell’occidente.
Anche se difficilmente un inquilino della Casa Bianca può - da solo - modificare le direttrici che guidano l’Impero e le direttive strategiche generali non possono cambiare da un presidente all’altro - lo si è visto nella prima esperienza di The Donald alla Casa Bianca - questa volta il tycoon vuole tornare alla Casa Bianca con una squadra coesa e affine alle sue idee jacksoniane. Ciò viene visto da buona parte degli analisti internazionali come una "minaccia" all’ordine liberale internazionale. [...]
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