Economia italiana

Un lavoratore italiano “costa” il 28% in meno di uno francese

15 Marzo 2024 - 07:23

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Un lavoratore italiano “costa” il 28% in meno di uno francese

Alberto De Pasquale

Tra stipendi lordi, tasse e contributi per ogni dipendente i datori di lavoro spendono 29,4 euro all’ora. Quella davvero alta è la componente non salariale.

Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare di cuneo fiscale e costo del lavoro. Secondo un vecchio luogo comune, in Italia le spese che il datore di lavoro deve sostenere per ricevere in cambio la prestazione da parte del personale assunto – il costo del lavoro, appunto – sarebbero eccessive. Di certo sono alte rispetto ai paesi dell’Est Europa, ma ben sotto la media dell’Eurozona e nettamente inferiori a quelle delle principali economie del Continente.

Secondo i dati Eurostat aggiornati al 2022, in Italia il costo del lavoro è in media di 29,4 euro all’ora. Di questi, 21,2 euro sono la spesa oraria per gli stipendi e 8,2 euro a copertura dei costi non salariali, come quelli corrisposti agli enti previdenziali e assicurativi. Il costo del lavoro consiste infatti negli stipendi (lordi), ossia i compensi percepiti dai lavoratori comprensivi di tasse, imposte e contributi, ma anche negli altri oneri sociali o aspetti legati alla specifica attività lavorativa. [...]

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