Il vento sta cambiando per il conflitto in Ucraina: sembra quasi che ci si stia preparando al cambio di mano che avverrebbe se alla Presidenza degli Usa venisse rieletto Donald Trump.
In primo luogo, abbandona il campo Victoria Nuland, un vero e proprio falco della politica estera americana, che nell’Amministrazione Biden ha ricoperto l’incarico di Sottosegretario di Stato per gli affari politici a partire dal 3 maggio 2021 e di vicesegretario di Stato ad interim dal 29 luglio 2023. Le sue inattese dimissioni, chissà se richieste, sono state annunciate direttamente dal suo diretto superiore, il Segretario di Stato Antony Blinken. Fatto sta che in precedenza la Nuland in Ucraina aveva avuto un ruolo decisivo, visto che era stata la regista della rivolta dell’Euromaidan che tra la fine del 2013 ed il febbraio del 2014 riuscì sostituire il Premier filorusso Yanukovych, contrario all’ingresso del Paese nell’Unione europea e nella NATO, con un altro assai più filoccidentale Yatsenyuk. [...]
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