La Russia non apre nessun nuovo fronte di conflitto: quello in corso in Ucraina non deve essere indebolito aprendone un altro per contrastare il terrorismo jihadista.
La correlazione tra quanto è accaduto a Mosca e quanto sta accadendo in Francia non è casuale, perché il Presidente Emmanuel Macron da qualche settimana ha preso la guida politica di quello che dovrebbe essere un duro e lungo confronto da parte dell’intera Europa nei confronti della Russia. Macron è infatti arrivato a “non poter escludere l’invio di militari in Ucraina, anche se attualmente non vi è consenso su questa decisione, visto che la situazione è in evoluzione”. Ed infatti ha ricordato che, finora, l’invio di armamenti sempre più potenti che era richiesto in passato da Kiev e che era stato negato per mesi sia da parte degli Europei che degli Americani, un po’ alla volta è sempre stato concesso. [...]
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