L’esodo delle aziende dalla Russia, avviato dopo l’invasione dell’Ucraina nel 2022, ha comportato perdite e svalutazioni per le società straniere per oltre 107 miliardi di dollari.
Il volume delle perdite è aumentato di un terzo rispetto all’ultimo calcolo effettuato nell’agosto dello scorso anno, sottolineando l’entità del colpo finanziario subito dal mondo aziendale a causa dell’invasione di Mosca, nonché evidenziando la repentina perdita di competenze occidentali dall’economia russa. [...]
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