Economia internazionale

Perché la Germania preferisce uccidere il mercato interno per favorire le esportazioni?

9 Giugno 2024 - 06:36

-

8.020 visualizzazioni

Perché la Germania preferisce uccidere il mercato interno per favorire le esportazioni?

Redazione Money Premium

Nel caso estremo di una brusca fine di tutti gli scambi con Pechino, il prodotto interno lordo della Germania precipiterebbe dal 3,5% al 5% nel primo anno.

L’economia tedesca, dal 2021, mostra un ritmo di crescita inferiore rispetto al resto dell’Europa e le prospettive future non sembrano promettenti. Una tenue speranza è rappresentata dal consumo privato, che tuttavia non sembra sufficiente a rilanciare un’economia ancora fortemente dipendente dalle esportazioni e minacciata dal progressivo restringimento del mercato cinese.

Secondo le previsioni dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), il consumo privato in Germania registrerà quest’anno un incremento dell’1%, mentre il Prodotto Interno Lordo (PIL) complessivo, frenato da una spesa pubblica contenuta e un calo degli investimenti privati, crescerà di meno dello 0,2%. Il ministro dell’Economia, Robert Habeck, ha colto un "segnale di leggera ripresa" il mese scorso, esprimendo speranze di una ripresa economica. Tuttavia, la spesa delle famiglie in beni durevoli come lavatrici, automobili o abbigliamento non sarà sufficiente a riparare un’economia strutturalmente deficitaria. [...]

Money

Questo articolo è riservato agli abbonati

Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it

Accedi ai contenuti riservati

Navighi con pubblicità ridotta

Ottieni sconti su prodotti e servizi

Disdici quando vuoi

Abbonati ora

Sei già iscritto? Clicca qui

Commenta:

Money.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Roma N. 84/2018 del 12/04/2018.

Money.it srl a socio unico (Aut. ROC n.31425) - P. IVA: 13586361001

Termini e Condizioni