Sebbene l’aumento della disoccupazione negli USA sia un motivo di preoccupazione, diversi fattori suggeriscono che potrebbe trattarsi di un falso allarme.
L’ipotesi di un fallimento della Federal Reserve nel tentativo di un “soft landing” potrebbe aprire scenari peggiori. Allo stesso modo, la distorsione dei dati dovuta a eventi straordinari come l’uragano Beryl, combinata con le prospettive di crescita economica positiva e la riduzione dell’inflazione, indica che l’economia USA potrebbe non essere in procinto di entrare in una recessione profonda. Quindi, ha senso preoccuparsi così tanto dei dati sul mercato del lavoro di luglio? [...]
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