Mancano poche ore al primo taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve dalla pandemia. Nonostante la mossa della banca centrale degli Stati Uniti sia ormai ampiamente prevista dagli analisti, gli investitori rimangono in allerta a monitorare l’impatto della decisione di politica monetaria sui mercati.
Da sempre apripista mondiale nel rallentamento della crescita e nell’allentamento delle pressioni inflazionistiche interne, la Fed questa volta è l’ultima tra le banche centrali più potenti a non aver ancora ridotto il costo del denaro, invertendo l’impostazione di politica monetaria resasi necessaria in risposta all’inflazione galoppante c’è degenerò nel post-Covid a causa dei problemi della produzione e nel mercato delle materie prime. [...]
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