La recente decisione della Federal Reserve di tagliare il tasso d’interesse di mezzo punto percentuale segna un passo significativo nella politica monetaria, ma gli effetti di tale decisione sui consumatori e sull’economia nel complesso rimangono incerti. Già prima del taglio, i mercati finanziari avevano cominciato a rendere il credito più accessibile a famiglie e imprese, riducendo i tassi sui mutui e sui prestiti personali. Tuttavia, la velocità con cui questi benefici si manifesteranno concretamente per i consumatori e le imprese non è ancora chiara.
Nonostante il rallentamento dell’inflazione, il malessere economico statunitense persiste. Questo sentiment è alimentato da quasi due anni di inflazione elevata che, nonostante stia ora diminuendo, continua a influenzare le percezioni degli elettori, soprattutto in vista delle elezioni presidenziali del 5 novembre. [...]
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