In due giorni il prezzo del petrolio WTI è salito da 67 dollari a 70 dollari. Gli osservatori del mercato petrolifero ora vedono una minaccia reale di interruzioni dell’approvvigionamento dopo l’ultima escalation tra Iran e Israele. Tuttavia, un rialzo significativo del prezzo del petrolio è legato ad ulteriori sanzioni e divieti alla esportazione imposti all’Iran, di cui per ora non c’è traccia.
I prezzi del petrolio sono destinati a scendere poiché la prospettiva di un’offerta aggiuntiva dei Paesi produttori compensa i timori del conflitto in Medio Oriente. Questa è la ragione principale del trend ribassista, come avevo previsto nel mio articolo “Petrolio, inizia un lungo trend ribassista. Ecco perché e come posizionarsi per trarne profitto” del 2 giugno 2024. [...]
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