Si fa un gran parlare del divieto di vendita delle auto con motore endotermico imposto dall’Unione Europea. Ma il motivo di questo divieto ha radici e mire ben più profonde di ciò che a un occhio disattento potrebbe sembrare.
Nella moderna pianificazione economica, infatti, lo Stato - applicando in questo caso norme dell’Unione europea - non espropria direttamente i beni o le aziende (come avviene da sempre nei sistemi socialisti classici) ma limita gradualmente e in modo quasi impercettibile ai più il diritto di proprietà dei singoli attraverso normative, regolamenti, tassazioni e altri strumenti. In questo modo, i proprietari rimangono tali solo di nome, mentre la capacità di gestire liberamente le loro proprietà si riduce fino a che non passa di mano del tutto. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta:
ANDY-TEACHERS-151924
·1 mese fa
Quindi lo scopo è la distruzione sistematica del tessuto industriale europeo