Come attuale presidente di turno dei BRICS - organizzazione intergovernativa fondata da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, che ha recentemente ampliato i propri membri includendo Iran, Egitto, Etiopia ed Emirati Arabi Uniti - Mosca sta promuovendo un’agenda finanziaria ampia, volta a rafforzare il ruolo dei paesi membri nel sistema monetario e finanziario internazionale.
L’obiettivo principale è sviluppare una cooperazione interbancaria e facilitare i pagamenti in valute nazionali. Tra i temi in discussione vi è anche la possibile creazione di una valuta BRICS, nell’ambito di una strategia di "de-dollarizzazione" per ridurre la dipendenza dal dollaro USA nelle transazioni finanziarie internazionali. Questa iniziativa è incentivata dalla guerra commerciale e dalle sanzioni imposte dagli Stati Uniti su Cina e Russia. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: