L’inflazione tornerà nel 2025? Con Trump alla Casa Bianca, cresce il timore che le sue politiche fiscali e commerciali possano influenzare negativamente l’Unione Europea. Gli analisti prevedono che i dazi fino al 10% sulle importazioni dalla UE ricadranno sui consumatori statunitensi - con un costo medio per famiglia fino a 2.600 dollari - ma potrebbero causare effetti recessivi anche in Europa.
Lo spettro di un’inflazione persistente negli Stati Uniti non dovrebbe però avere ripercussioni sull’inflazione in Europa. Piuttosto, aumenta il rischio di stagnazione dell’economia. Per questo motivo, secondo il governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta, la Bce dovrebbe cambiare il tracciato della politica monetaria, approfittando di un fase di stabilità inflattiva per rilanciare la spesa pubblica in settori strategici, come le infrastrutture, l’energia verde e la digitalizzazione, gettando le basi per una crescita sostenibile nel lungo periodo. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: