La Germania assomiglia sempre di più alla Repubblica di Weimar. Una profonda crisi politica ed economica sta infatti investendo l’ex locomotiva d’Europa.
In questo contesto difficile, si accentuano le lotte identitarie, con l’establishment politico-mediatico che intende emarginare in tutti i modi il partito di destra AfD, secondo partito al 18% nel Paese ma primo nell’est della Germania. Nei mesi scorsi, infatti, nel lander chiave del Brandeburgo, i Socialdemocratici del cancelliere Olaf Scholz hanno tenuto a bada per un pelo l’AfD: ma il partito ha fatto progressi altrove, ottenendo una sorprendente vittoria alle elezioni nel lander orientale della Turingia. [...]
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