L’Eurozona è (lo sanno tutti) un’unione monetaria, ossia un insieme di nazioni che condividono tutte la stessa moneta, l’euro. E fino a quì niente di nuovo. Da diverso tempo (diciamo nel corso degli ultimo decennio), ha preso piede l’idea che la crisi dell’area Euro sia imputabile non ai debiti pubblici, bensì a problemi di bilancia dei pagamenti sofferti dai paesi periferici. In poche parole, una crisi da "eccessivi" debiti esteri.
In un articolo pubblicato su questo sito (Ci può essere una crisi di bilancia dei pagamenti nell’Eurozona?) abbiamo mostrato alcune perplessità circa l’interpretazione della crisi dell’euro come una crisi di bilancia dei pagamenti. Queste perplessità, fondate peraltro su alcune considerazioni terminologiche e di definizione, ci sembrano condivisibili. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: