Si chiamano città fantasma e sono, sostanzialmente, vere e proprie cittadine costruite in mezzo al nulla, con edifici, palazzi e case ma senza un adeguato numero di residenti (o addirittura nessuno). La loro esistenza è particolarmente diffusa in Cina, in quella che è stata una manifestazione fisica dello sviluppo eccessivo del Paese nel settore immobiliare e della dipendenza dall’edilizia abitativa come strategia di investimento.
Oltre la Muraglia sono stati spesi miliardi di dollari per grattacieli senza abitanti e centri commerciali vuoti. Ma per quale motivo la leadership del Dragone dovrebbe aver speso così tanti denari in progetti andati in fumo? Tre le cause principali. Primo: gli enti locali cinesi sono incentivati a registrare una certa crescita del pil, e costruire grandi progetti infrastrutturali incrementa numeri e dati. [...]
Questo articolo è riservato agli abbonati
Sostieni il giornalismo di qualità, abbonati a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta: