Trump rafforza i legami con le big tech di Wall Street, con un piano da 500 miliardi per la supremazia Usa nell’AI. Durante la sua campagna elettorale e nei primi giorni alla Casa Bianca, il neo presidente ha rimosso alcune delle regolamentazioni imposte dall’amministrazione Biden, giudicate da molti leader tecnologici come un freno all’innovazione. Questa svolta ha convinto i giganti del settore a sostenere il presidente, con una joint venture tra politica e tecnologia.
Ecco come funziona lo Stargate di Trump, un ambizioso piano da 500 miliardi di dollari che unisce OpenAI, Oracle, la banca giapponese SoftBank e MGX - un fondo sovrano degli Emirati Arabi Uniti - per costruire data center all’avanguardia e infrastrutture strategiche per l’intelligenza artificiale. Per le big tech, Stargate rappresenta un’opportunità senza precedenti per accelerare lo sviluppo tecnologico e riaffermare la leadership americana in un settore in cui la Cina avanza rapidamente. La presenza dei CEO di Meta, Amazon, Google e altre aziende di punta all’insediamento di Trump segna simbolicamente l’inizio di una collaborazione che promette di ridisegnare il futuro dell’innovazione globale. [...]
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