L’economia globale scricchiola sotto il peso delle guerre commerciali, delle tensioni geopolitiche e delle incertezze finanziarie, ma c’è un fenomeno meno evidente che preoccupa profondamente gli investitori: l’erosione della fiducia nelle istituzioni e negli asset statunitensi.
Questo fenomeno minaccia il cosiddetto "privilegio esorbitante", un termine coniato negli anni ’60 dal ministro delle finanze francese Valéry Giscard d’Estaing per descrivere i benefici che gli Stati Uniti traggono dall’enorme domanda globale per il dollaro e per i loro asset finanziari. [...]
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