L’attesa sembrava interminabile, ma è finita. Tutto il mondo è rimasto incollato all’annuncio di Donald Trump per scoprire le nuove misure decise dagli Stati Uniti, tra tariffe e dazi che si ripercuotono sui mercati internazionali. Non a caso il discorso del tycoon arriva subito dopo la chiusura di Wall Street, in quello che viene promesso ai cittadini statunitensi come il “giorno della liberazione”, l’occasione per ridare agli americani quanto perso in questi anni che hanno penalizzato l’industria locale.
Trump intende ripagare il debito nazionale grazie ai dazi a carico dei vari Stati, accusati di aver guadagnato a spese dell’America rallentandone la crescita e di aver svantaggiato la concorrenza attraverso le tassazioni. Portando avanti lo slogan che ha caratterizzato fortemente la sua seconda candidatura alla Casa Bianca, “make America great again”, Donald Trump ha così firmato l’ordine esecutivo definito “storico” che mette finalmente fine alle incertezze di tutto il mondo. Ecco cos’ha deciso: le misure più rilevanti per l’Unione europea. [...]
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