Il rischio stagflazione torna prepotentemente a far parlare di sé. A riportarlo al centro del dibattito non è solo un’inflazione che torna a fare paura, ma anche un aumento della disoccupazione in un contesto economico già fragile.
Se il dato GDPNow della Fed di Atlanta, che stima un crollo del PIL USA superiore al 2% nel primo trimestre, dovesse concretizzarsi, potremmo trovarci davanti a un vero e proprio “punto di non ritorno”. Un mix letale di crescita negativa, inflazione persistente e aumento della disoccupazione: lo scenario perfetto per una stagflazione, tra i più temuti dagli economisti. [...]
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