La brutta notizia, confermata, è che il rapporto debito-PIL dell’Italia inizierà a scendere soltanto a partire dal 2027. La buona notizia è che le nuove stime del governo Meloni sul rapporto costantemente monitorato da chi si chiede se puntare o no sui BTP, è che l’ansia del Tesoro italiano per la traiettoria futura del debito rispetto al PIL, si è lievemente smorzata, rispetto a quella che era emersa dal Piano strutturale di bilancio a medio termine (PSB) pubblicato lo scorso autunno.
Il rapporto debito-PIL continuerà a salire nel 2025 e nel 2026, ma a ritmi lievemente inferiori rispetto a quanto preventivato: è tutto scritto nero su bianco nel DFP (Documento di Finanza pubblica), come è stato ribattezzato il DEF, annunciato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze guidato da Giancarlo Giorgetti nella giornata di oggi, venerdì 11 aprile 2025. Un documento che contiene le previsioni già annunciate qualche giorno fa sul PIL, sul deficit-PIL e sul debito-PIL, e che mette in evidenza il miglioramento dell’outlook relativo ai conti pubblici italiani. [...]
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