Le improvvise dichiarazioni del presidente statunitense su nuovi dazi hanno fatto precipitare i mercati azionari, salvo poi assistere a un rimbalzo caotico dopo l’annuncio di una sospensione di 90 giorni per alcune delle tariffe previste. Questo episodio rimette al centro una questione fondamentale: quanto è sicuro investire in azioni nel lungo periodo?
La narrativa dominante nel mondo finanziario sostiene che il rischio azionario si riduce con l’orizzonte temporale: più a lungo detieni azioni, più hai probabilità di ottenere buoni rendimenti. Analisti e consulenti finanziari esortano alla pazienza, evocando il concetto di "mean reversion", secondo cui i rendimenti si muovono attorno a una media storica. I dati sembrano confermare questo principio: nell’arco di decenni, le azioni hanno sistematicamente sovraperformato le obbligazioni. Tuttavia, questa verità statistica si basa su performance passate, non su garanzie future, e — come specificano tutti i prospetti d’investimento — “i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri”. [...]
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