La verità è che è difficile fare qualsiasi tipo di previsione sul trend del PIL e dell’inflazione e, di conseguenza, sulla direzione precisa dei tassi di interesse, se non si conoscono ancora gli effetti che i dazi di Donald Trump avranno sulla crescita dell’economia e dei prezzi. E questo è vero, senza una precisa conta dei danni, sia per la BCE di Christine Lagarde che per la Fed di Jerome Powell.
A presentare il grande dilemma, alla vigilia del BCE Day, è stato il presidente della Federal Reserve Jerome Powell che, in un discorso proferito all’Economic Club di Chicago, ha praticamente rimarcato l’unica certezza granitica su cui tutti possono fare affidamento: l’incertezza. [...]
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