Negli ultimi anni, i mercati ci hanno ingannato. Hanno fatto credere che la stabilità, la crescita costante e la quasi totale assenza di volatilità fossero la nuova normalità. Ma non lo erano. La vera anomalia non è il ribasso che stiamo iniziando a vedere oggi, ma l’illusione collettiva vissuta tra il 2020 e il 2023.
Durante le ultime 365 sessioni, nessuna contrazione superiore al 2%, un ambiente che ha premiato il rischio e sedato la paura. [...]
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