Da inizio anno il dollaro si è svalutato sull’euro di poco meno del 15%, passando da un cambio pari ad 1.02 all’1.14 odierno. Andamenti simili si possono riscontrare verso le altre principali valute: il calo sullo yen giapponese è stato di circa il 10% come pure sul franco svizzero.
Le spiegazioni che sono state date rispetto a questo andamento dai principali analisti spaziano, ovviamente, dalla guerra commerciale e dei dazi innescata dalla nuova amministrazione a stelle e strisce, fino all’azione dei cosiddetti bond vigilantes preoccupati per l’aumento del debito americano. [...]
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